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Gli americani annunciano di avere batterie di missili ipersonici

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Dopo che Russia, Cina e Corea del Nord hanno annunciato l’implementazione della tecnologia missilistica ipersonica, anche gli USA dichiarano di avere pronta una prima batteria di missili ipersonici superficie-superficie.

 

La batteria dell’Esercito USA sarebbe in preparazione nella base di Lewis-McChord nello stato di Washington. La avrebbe in consegna una Brigata di artiglieria, la 17th Field Artillery Brigade, schierata dal 2019 nel teatro Asia-Pacifico.

 

«I veicoli lanciatori sono stati consegnati fra il 14 e il 15 settembre, mentre una cerimonia ufficiale si è tenuta il 7 ottobre ed il missile, noto come Long Range Hypersonic Weapon, è stato da poco ribattezzato DARK EAGLE» scrive RID.

 

Il missile DARK EAGLE è detto poter viaggiare Mach 17 (20.825, 75 km/h)

«Il DARK EAGLE impiega il glider ipersonico Common Hypersonic Glide Body (C-HGB), frutto di una cooperazione con l’US Navy e destinato dunque ad equipaggiare anche i primi missili ipersonici lanciati da navi e sottomarini».

 

Il missile DARK EAGLE è detto poter viaggiare Mach 17 (20.825, 75 km/h), dopo cui esso comincia la picchiata sull’obbiettivo. La velocità terminale del glider ipersonico sarebbe invece di Mach 5 (6.125,22). Per la gittata si ipotizzano almeno 2.700 km.

 

«Oltre alla elevata velocità terminale, la pericolosità dei glider ipersonici viene dalla loro capacità di manovrare, rendendosi bersagli sfuggenti e meno prevedibili» scrive RID.

 

I lanciatori dovrebbero consentire l’addestramento del personale per il primo lancio, previsto per l’anno prossimo.

 

Gli USA avevano dichiarato due mesi fa di aver fallito per la seconda volta un test per un prototipo di arma ipersonica.

 

«Nell’ultimo anno, la Cina ha testato più armi ipersoniche di quante ne abbiamo fatte in un decennio. Dobbiamo aggiustare questa cosa» aveva detto nel 2018  Michael Griffin, Sottosegretario della Difesa USA per la Ricerca & Sviluppo.

 

Sia gli Stati Uniti che la Russia si sono ritirati dal Trattato sulle Forze Nucleari a Raggio Intermedio (INF) nel febbraio 2019. Ciò non può che stimolare lo sviluppo delle armi balistiche, comprese le armi ipersoniche.

 

Le armi ipersoniche, considerate non-difendibili, mettono a rischio l’equilibrio di deterrenza stabilito con fatica riguardo alle armi nucleari

Come riportato da Renovatio 21, nella competizione ipersonica si è aggiunta, imperiosamente la Cina (che sta ingegnerizzando anche droni ipersonici in grado di atterrare). La Nord Corea, da qualche settimana, ha fatto sapere di essere nel club ipersonico.

 

Le armi ipersoniche, considerate non-difendibili, mettono a rischio l’equilibrio di deterrenza stabilito con fatica riguardo alle armi nucleari.

 

Sono, a tutti gli effetti, una vera minaccia alla pace del pianeta.

 

 

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