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Giudice della Corte Suprema USA diventa attrice in una commedia omotransessualista a Broadway

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Un giudice della Corte Suprema è apparso sul palco in uno spettacolo teatrale di Broadway a tema LGBT.

 

Il giudice associato della Corte Suprema Ketanji Brown Jackson è apparso sul palco sabato sera come una sola apparizione in uno spettacolo chiamato & Juliet e ha dichiarato in seguito che esibirsi a Broadway è stato per lei «un sogno» per molti anni.

 

Secondo la testata di Washington The Hill, Jackson ha detto di «avere questi due amori diversi: la legge e il teatro. E quindi essere la prima donna di colore giudice della Corte Suprema ad apparire su un palcoscenico di Broadway è stato un mio sogno per tutti questi anni».

 

A quanto pare, Jackson ha scritto nelle sue memorie che nella sua domanda di iscrizione all’Università di Harvard, aveva affermato: «Volevo frequentare Harvard perché credevo che potesse aiutarmi a realizzare il mio sogno di diventare la prima donna di colore, giudice della Corte Suprema, a esibirsi su un palcoscenico di Broadway».

 


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&Juliet è un musical in cui il tragico personaggio di Shakespeare, Giulietta, scopre che Romeo ha avuto dei partner omosessuali e, invece di entrare in convento, parte per un viaggio su strada verso Parigi con la sua infermiera, la moglie di Shakespeare, l’attrice omotransessualista Anne Hathaway, e la sua amica trans May, interpretata da un attore maschio. Lo spettacolo ricicla note melodie pop e fornisce a Giulietta un rivale maschio per l’affetto di un altro uomo.

 

La Jackson è stata nominata alla Corte Suprema da Joe Biden nel 2022, in seguito alla promessa fatta da Biden durante la sua campagna presidenziale del 2020 di nominare una donna di colore alla Corte Suprema, qualora un posto si fosse reso vacante.

 

Rimane negli annali l’incapacità della Jackson, durante un’udienza di conferma per la Corte Suprema, di definire cosa sia una donna.

 


«Può fornire una definizione di cosa sia una donna» aveva chiesto la senatrice repubblicana del Tennesee Marsha Blackburn. «Posso fornire una definizione? No, non posso» aveva risposto la Ketangia, immersa nelle sue treccine.

 

«Non può?» aveva chiesto ancora la senatrice. «No, non in questo contesto. Non sono una biologa» aveva replicato ancora sorridente la Jacksona.

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Immagine screenshot da YouTube

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