Germania, 10 decessi subito dopo la vaccinazione

Dopo la morte di 10 persone decedute poco dopo essere state vaccinate contro la nuova malattia del coronavirus, gli specialisti dell’Istituto Paul Ehrlich (PEI), di Langen (nello Stato Federato dell’Assia),  stanno indagando la questione. Lo riporta la testata tedesca Sueddeutsche Zeitung.

Lo ha dichiarato giovedì Brigitte Keller-Stanislawski, capo del dipartimento della sicurezza dei medicinali e dei dispositivi medici dell’istituto.

«Ma questi sono pazienti molto gravemente malati con molte malattie sottostanti»

Asserendo questioni di Privacy, il medico non ha potuto dire nulla sui singoli casi, «ma questi sono pazienti molto gravemente malati con molte malattie sottostanti».

«Fino a ieri avevamo nove casi; dobbiamo aspettare i dati dalla Bassa Sassonia [su un altro presunto caso], poi saranno 10. Si tratta di pazienti in condizioni estremamente gravi, con molteplici malattie, che stavano ricevendo cure palliative Ho già detto che stiamo studiando questi casi … Sulla base dei nostri dati attuali, supponiamo che siano morti per le loro principali malattie, in coincidenza con la vaccinazione», ha detto la dottoressa Keller-Stanislawski in una conferenza stampa.

«Sulla base dei nostri dati attuali, supponiamo che siano morti per le loro principali malattie, in coincidenza con la vaccinazione»

Anche in Germania pare insomma essere partito l’eterno mantra del danno da vaccino: «nessuna correlazione».

Utilizzando il vaccino sviluppato da Pfizer e BioNTech, la Germania ha lanciato una campagna di vaccinazione contro COVID-19 alla fine di dicembre. Fino a questa data, 842.000 persone hanno ricevuto il vaccino. Gli over 80 sono i primi a farsi vaccinare seguiti dai residenti e dal personale delle case di cura e dal personale medico.

Anche in Germania pare insomma essere partito l’eterno mantra del danno da vaccino: «nessuna correlazione».

L’istituto ha anche segnalato sei casi di anafilassi (reazione allergica grave, potenzialmente pericolosa per la vita).

Finora ci sono stati 325 casi di effetti collaterali presumibilmente legati al vaccino di cui 51 gravi. Questi risultati rientrano nelle aspettative e corrispondono alle statistiche sulle vaccinazioni statunitensi, ha affermato la dottoressa Keller-Stanislawski.

Finora ci sono stati 325 casi di effetti collaterali presumibilmente legati al vaccino di cui 51 gravi

Scrive il Sueddeutsche Zeitung che «il presidente dell’Istituto Robert Koch, Lothar Wieler, aveva già sottolineato prima dell’approvazione dell’UE del preparato Biontech che a causa della probabilità statistica “le persone moriranno in connessione temporale con la vaccinazione”».

Immagine d’archivio