IVF
Fecondazione in vitro, medico olandese si è segretamente prodotto almeno 21 figli
Renovatio 21 riprende brani di questo articolo di Bioedge.
Un terzo medico che ha usato il proprio sperma per inseminare i suoi pazienti è emerso nei Paesi Bassi.
Un’indagine sul DNA ha dimostrato che il dottor Jan Beek, che ha lavorato per 25 anni all’ospedale Elisabethziekenhuis di Leiderdorp (da allora assorbito nell’Alrijne Ziekenhuis), è il padre biologico di almeno 21 bambini non riconosciuti. È morto nel 2019, prima che la sua frode sulla fertilità fosse scoperta.
Il dottor Beek ha lavorato a Leiderdorp fino al 1998, ma l’ospedale non può contattare i suoi pazienti perché i documenti sono stati distrutti. È stato creato un database genetico per le persone che pensano di essere coinvolte, come madri o come figli.
Peter Jue, del consiglio di amministrazione dell’ospedale, ha dichiarato ai media: «Non escludiamo la possibilità che vengano scoperte altre dozzine di discendenti di Jos Beek. Ecco perché chiediamo a tutti coloro che sono stati curati da questo ginecologo di farsi avanti».
Jue ha detto che i dirigenti dell’ospedale sono rimasti scioccati dalla notizia. Ha cercato di contestualizzare l’episodio: «bisogna rendersi conto che i trattamenti con lo sperma donato stavano appena iniziando. Non c’era quasi nessuna regolamentazione e i medici avevano molta più libertà di andare per la propria strada di quanto non facciano oggigiorno».
Gli altri due medici erano Jan Wildschut e Jan Karbaat che hanno generato almeno 40 figli ciascuno tra gli anni ’70 e ’90.
Salteranno fuori altri medici dellea fecondazione in vitro che hanno fatto da sé?
Michael Cook