Persecuzioni

Ennesima strage anticristiana in Africa: uccisi 22 cristiani in Burkina Faso

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Almeno 22 persone sono state uccise la scorsa domenica in un attacco di sospetti jihadisti in un villaggio del Burkina Faso. Lo scrive Catholic News Agency.

 

Membri della Chiesa locale e del governo hanno parlato di non meno di 22 morti accertate nell’attacco del 3 luglio a Bourasso, a circa 14 miglia a sud-est di Nouna.

 

Un sacerdote della parrocchia della cattedrale di Nouna, che ha detto di conoscere quasi tutte le vittime, ha raccontato all’organizzazione Aiuto alla Chiesa che Soffre che gli aggressori «hanno ucciso 14 persone davanti alla chiesa».

 

«Poi si sono spinti più nel centro del villaggio e hanno ucciso altre 20 persone, tra cui molti cristiani e seguaci della religione tradizionale africana».

 

Un sopravvissuto all’attacco ha raccontato all’organizzazione cattolica che «i terroristi sono entrati in moto nel villaggio di Bourasso intorno alle 17 di domenica 3 luglio e sono ripartiti senza fare nulla… Ma sono tornati durante la notte, minacciando i paesani nella piazza antistante la Chiesa».

 

Gli abitanti del villaggio hanno chiesto di essere risparmiati, ed è allora che le «senza dubbio diverse dozzine» di aggressori hanno iniziato a sparar loro.

 

Il sacerdote di Nouna ha affermato che «queste persone non hanno nulla a che fare con la politica o con i gruppi terroristici. Non hanno nulla con cui difendersi quando vengono attaccati. È una confusione assoluta».

 

L’agenzia AFP ha riferito che un altro attacco da parte di sospetti jihadisti ha ucciso 12 persone a Namissiguima, nella provincia di Yatenga, il 2 luglio.

 

Il Burkina Faso sta vedendo un aumento netto della violenza jihadista anticristiana negli ultimi tempi. Circa il 60% della popolazione del Burkinabé è musulmana, il 23% è cristiano (la maggior parte dei quali sono cattolici) e il 15% segue le credenze indigene tradizionali.

 

Ad aprile una suora americana, Suellen Tennyson, 83 anni, è stata rapita dalla sua comunità nella parrocchia di Yalgo, nella diocesi di Kaya.

 

Un seminario minore vicino a Fada N’gourma è stato attaccato e danneggiato a febbraio.

 

Diverse chiese sono state attaccate nel 2019 e l’anno scorso il corpo di un sacerdote scomparso è stato ritrovato in una foresta.

 

Questi attacchi vanno a sommersi ai ripetuti eccidi in Nigeria che si sono susseguiti dopo la strage del giorno di Pentecoste nella città di Owo.

 

Sempre in Nigeria, due mesi fa, una violenta folla di islamici aveva attaccato la cattedrale di Sokoto, nel Nord del Paese, dopo l’arresto di due sospetti per il brutale omicidio di una studentessa cristiana.

 

 

 

 

 

Immagine di U.S. Army Southern European Task Force, Africa via Flickr pubblicata su licenza Creative Commons Attribution 2.0 Generic (CC BY 2.0)

 

 

 

 

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