Cina

Ecco lo «Yak meccanico», un altro robocane militare cinese

Pubblicato

il

La Cina ha svelato al mondo il suo nuovo «yak meccanico», progettato per recarsi in luoghi ritenuti troppo rischiosi per l’uomo.

 

Lo rivela un filmato pubblicato sulla pagina YouTube del Renmin Ribao, cioè il Quotidiano del Popolo, il perenne organo stampa  del Partito Comunista Cinese (PCC).

 

Nel video si mostra il robotico quadrupede eseguire manovre su tutti i tipi di terreno accidentato.

 

Lo «yak meccanico» (che a noi sembra sempre un cane, anzi un robocane) può trasportare 160 chili mentre opera a 10 chilometri all’ora.

Lo «yak meccanico» (che a noi sembra sempre un cane, anzi un robocane) può trasportare 160 chili mentre opera a 10 chilometri all’ora

 

Il robot è progettato per trasportare equipaggiamento militare nei terreni più difficili, come scogliere, montagne, trincee, deserti, aree innevate e strade fangose.

 

 

L’idea di un impiego «himalayano», e quindi anti-indiano dell’automa è di fatto testimoniata dal nome scelto, appunto lo yak

Secondo il Quotidiano del Popolo, lo yak-robocane ha sensori altamente avanzati che rilevano il suo ambiente e possono evitare gli ostacoli. Potrebbe essere un punto di svolta per la logistica militare e le missioni di ricognizione sul confine fortemente conteso tra Cina e India, dove, come riportato da Renovatio 21, due anni fa ci sono stati scontri letali tra soldati, che si sono presi a sassate e a mazzate: il calcolo, non attendibile se non per difetto, è di 20 morti.

 

L’idea di un impiego «himalayano», e quindi anti-indiano dell’automa è di fatto testimoniata dal nome scelto, appunto lo yak, una delle poche bestie che riesce a vivere in tranquillità a quelle altitudini.

 

Alcuni osservatori l’hanno giudicato una mera copia di quanto stanno facendo gli americani.

 

Lo yak è quasi identico al Legged Squad Support System dell’esercito americano costruito da Boston Dynamics, un potente robot quadrupede pensato per trasportare attrezzi, armi e altre attrezzature.

 

Tuttavia, c’è una grande differenza. Lo yak è alimentato a batteria mentre quello statunitense è molto rumoroso con un motore a benzina a due tempi.

Il passo per trasformare il robocane da amico dell’uomo in assassino è già stato fatto

 

I cinesi avevano già mostrato in questi mesi altri modelli di robocane. Due mesi fa era uscito un video che ne mostrava decine in grado di effettuare manovre coordinate.

 

Come riportato da Renovatio 21, il passo per trasformare il robocane da amico dell’uomo in assassino è già stato fatto: è stato svelato ad una fiera che un’azienda americana, la Ghost Robotics, aveva piazzato un’arma sopra la creatura elettromeccanica.

 

Nell’era in cui i robot killer sono realtà, non sono notizie da prendere alla leggera. Eppure, in Italia, a darvele è solo, ossessivamente, Renovatio 21.

 

 

Più popolari

Exit mobile version