Sorveglianza
Ecco il robocane cinese
Molti lettori di Renovatio 21 conoscono già il robot a quattro zampe Spot prodotto dalla Boston Dynamics: ad un certo punto, qualche mese fa, fu avvistato misteriosamente di notte per le strade del Canada.
Spot non è più solo. Ora c’è un nuovo cane-robot in città, e il suo nome è AlphaDog, un quadrupede cibernetico totalmente made in China. Del resto, potevano i cinesi star lontani anche da questa tecnologia?
«È davvero molto simile a un cane vero»
L’azienda tecnologica Welian, che ha sviluppato l’AlphaDog, lo ha messo già in vendita a soli 2.400 dollari, rispetto ai 74.500 dollari del suo simile americano: come da tradizione tecnoeconomica cinese, si tratta di un’alternativa decisamente più conveniente.
Il design di AlphaDog è simile a Spot e riprende il medesimo nome di un primo prototipo proprio della Boston Dynamics prodotto dieci anni fa orsono. Questo «robocane» cinese si rivolge direttamente al consumatore.
«È davvero molto simile a un cane vero», ha dichiarato Ma Jie, Chief Technology Officer di Weilan.
Ciò che ora appare già evidente è che questi cani robot verranno integrati nella società e nelle aziende per eseguire compiti finora eseguiti dagli uomini
AlphaDog risulta più agile e veloce di Spot. Il robot raggiunge una velocità di circa 15 chilometri orari, 2 volte e mezzo più veloce del suo concorrente statunitense, e utilizza sensori e intelligenza artificiale per aggirare gli ostacoli e svolgere le sue attività.
«Può prevedere l’attrito e l’altezza del terreno per regolare la frequenza del passo e adattarsi all’ambiente».
AlphaDog, con il supporto della tecnologia 5G, svolge attività in modo autonomo. Ad oggi l’azienda ha già venduto 1.800 unità a sviluppatori e appassionati di tecnologia. Resta da vedere cosa diventerà AlphaDog dopo che sviluppatori tecnici inizieranno a fare ulteriori esperimenti con questo robot.
Il conto alla rovescia per vedere queste macchine equipaggiate con armi da guerra è cominciata, tanto che i militari francesi già hanno dato il via ai primi test
Ciò che ora appare già evidente è che questi cani robot verranno integrati nella società e nelle aziende per eseguire compiti finora eseguiti dagli uomini. Il conto alla rovescia per vedere queste macchine equipaggiate con armi da guerra è cominciata, tanto che i militari francesi già hanno dato il via ai primi test.
Come riportato da Renovatio 21, a New York la polizia già utilizza robocani da combattimento nelle sue operazioni.
Un robocane utilizzato in funzione anti-pandemica – intimava alle persone al parco di distanziarsi – l’anno passato era stato avvistato anche a Singapore.