5G

Ecco i dispositivi per trasformare gli esseri umani in batterie. Pronti per chip e 5G

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Direttamente dalla trama del film Matrix, arriva questa gustosa notizia scientifica.

 

«In futuro, vogliamo essere in grado di alimentare la tua elettronica indossabile senza dover includere una batteria»

I ricercatori dell’Università del Colorado Boulder hanno compiuto un passo avanti per sfruttare l’energia termoelettrica del corpo umano per alimentare dispositivi indossabili a basso costo.

 

«In futuro, vogliamo essere in grado di alimentare la tua elettronica indossabile senza dover includere una batteria», ha affermato Jianliang Xiao, autore senior del nuovo articolo e professore associato presso il Dipartimento di ingegneria meccanica Paul M. Rady presso CU Boulder.

 

Xiao ha affermato che la batteria potrebbe generare circa 1 volt di energia per ogni centimetro quadrato di pelle, consentendo di alimentare dispositivi indossabili, come i fitness tracker.

Xiao ha affermato che la batteria potrebbe generare circa 1 volt di energia per ogni centimetro quadrato di pelle, consentendo di alimentare dispositivi indossabili

 

In un breve video informativo, CU Boulder spiega come funziona la nuova batteria.

 

«Ogni volta che usi una batteria, la stai scaricando e alla fine dovrai sostituirla – ha detto Xiao – La cosa bella del nostro dispositivo termoelettrico è che puoi indossarlo e ti fornisce una potenza costante».

 

Sebbene la tecnologia sia ancora agli inizi, ha affermato che genera meno tensione rispetto a una batteria convenzionale.

«Ogni volta che usi una batteria, la stai scaricando e alla fine dovrai sostituirla. La cosa bella del nostro dispositivo termoelettrico è che puoi indossarlo e ti fornisce una potenza costante»

 

Mentre sono necessarie ulteriori ricerche per aumentare la quantità di energia prodotta prima che possa essere commercializzata. Si pensa che ci vorrà  circa un decennio prima che la nuova batteria fosse introdotta per il mercato al dettaglio.

 

«Non dirlo ai robot. Non vogliamo che abbiano idee», ha detto Xiao, memore dell’antico film dei fratelli (sorelle) Wachowski.

 

Al di là di un futuro di Intelligenze Artificiali malevole che ci usano come batterie, a noi sta cuore un presente in cui i dispositivi di tracciamento e di controllo (posizione, battito cardiaco, salute, stato nervoso) possano impiantati nel corpo umano senza più aver bisogno di sostituzione nemmeno per le batterie.

Colao: «sistemi medici [per] avere in tempo reale le condizioni di una persona e iniettare o magari rilasciare una sostanza medica che è necessaria per le condizioni della salute… cioè si potrà fare tutto in remoto quasi istantaneamente»

 

Vittorio Colao, neoministro dell’Istruzione della Repubblica Italiana, in un’intervista di qualche tempo fa parlò dell’uso del 5G per «sistemi medici [per] avere in tempo reale le condizioni di una persona e iniettare o magari rilasciare una sostanza medica che è necessaria per le condizioni della salute… cioè si potrà fare tutto in remoto quasi istantaneamente».

 

Il punto di arrivo  di tutte queste tecnologie applicate al corpo umano diventa ogni giorno più evidente.

 

 

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