Pensiero
Dugin: la democrazia liberale è totalitaria
Renovatio 21 pubblica questo testo del filosofo russo Aleksandr Dugin comparso, in lingua italiana, sul suo profilo Twitter. L’urgenza di una riflessione su natura ed esiti di quella che ancora chiamano «democrazia» dovrebbe essere avvertita da chiunque vissuto in questi ultimi anni.
Le masse dell’Occidente credono ancora che la democrazia sia qualcosa che rende facoltativa l’ideologia lasciando che le persone la scelgano liberamente o la abbandonino del tutto.
Questo è totalmente falso. La democrazia è un’ideologia.
La democrazia liberale è una forma speciale e molto ristretta dell’ideologia. Si basa su principi metafisici sacri, quasi religiosi: l’individualismo, la negazione di qualsiasi senso ontologico nell’identità collettiva, il superamento della razza, della chiesa, della nazione e della cittadinanza nazionale, una tendenza relativamente nuova a trasgredire l’identità sessuale (gender optional – transgender) e l’avvicinamento al passo finale: trascendere l’uomo come specie (umano facoltativo – transumano).
Qui non si tratta della descrizione – come le cose sono, ma della prescrizione – come le cose DEVONO essere. Questa è ideologia. Si DEVE andare solo in quella direzione, si DEVE accettare solo quella come verità ultima. Siete totalmente liberi di essere liberali (come noi) e non siete liberi di non esserlo. Se invece scegliete di essere illiberali siete finiti, vi faremo pentire.
Non si tratta solo di un’ideologia pura, ma di un’ideologia apertamente totalitaria.
Le masse dell'Occidente credono ancora che la democrazia sia qualcosa che rende facoltativa l'ideologia lasciando che le persone la scelgano liberamente o la abbandonino del tutto. Questo è totalmente falso. La democrazia è un'ideologia. La democrazia liberale è una forma… pic.twitter.com/xp9AGfbdKG
— Alexander Dugin (@Agdchan) October 19, 2023
Rispetto ai totalitarismi comunisti e fascisti esistenti, la natura ideologica e totalitaria del liberalismo non era evidente, era oscurata dal totalitarismo molto più onesto e aperto degli altri due. Ora, senza di loro, questo diventa trasparente.
Così la democrazia liberale si spinge ancora più avanti sulla strada del totalitarismo: immagina i suoi nemici e, se non funziona, li crea artificialmente.
La verità è che la democrazia liberale è profondamente totalitaria. Lo slancio globalista lo rende perfettamente chiaro.
Come possiamo affrontarlo? O si accetta, o si protesta, ma per assaltare un’ideologia abbiamo bisogno di un’altra ideologia. Qui inizia la riflessione sulla Quarta Teoria Politica.
Come evitare tutti i tipi di totalitarismo, primo fra tutti quello liberale? combattendo il liberalismo come non cadere nella trappola del comunismo e del nazionalismo?
La risposta non è lineare, tutt’altro che banale. Dobbiamo fare uno sforzo intellettuale.
Aleksandr Dugin
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Immagine da Twitter