Stragi
Donna spara ad un neonato nel passeggino. Tra quanto nelle nostre strade?
Le autorità sono sulle tracce della donna che questa settimana ha sparato a un neonato in un passeggino nella città americana di Filadelfia.
L’episodio, scioccante, sta rimbalzando sui notiziari locali così come in rete, a riprova dello stato delle cose disperate nelle città USA.
Le immagini di sorveglianza diffuse dal Dipartimento di Polizia di Filadelfia (PPD) sembrano mostrare una donna coinvolta in una lite con un’altra persona che spinge un passeggino su un marciapiede.
Come mostra il video, la sospettata spara tre colpi a bruciapelo mentre un’altra persona fugge a piedi dalla scena.
WATCH/LISTEN: WANTED by @PhillyPolice video of shooting of 7 month old baby in leg last night 4000 Meridian Street. Police looking for female shooter. 1/2 pic.twitter.com/DSXfiZBkS1
— Steve Keeley (@KeeleyFox29) July 19, 2024
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«Il 18 luglio 2024, nel isolato 4000 di Meridian Street, un bambino di sette mesi è stato colpito una volta alla gamba da una sospettata descritta come una donna nera robusta con lunghi dreadlock», ha spiegato il PPD in un comunicato stampa.
Il manifesto per la ricerca della sparatrice è stato pubblicato su X.
Wanted: Suspect for Shooting Incident/Victim in the 15th District [VIDEO] https://t.co/JevDr7M3gr pic.twitter.com/ayK9emFxnR
— Philadelphia Police Department (@PhillyPolice) July 19, 2024
Non è chiaro se la persona che spingeva il passeggino sia stata colpita durante la sparatoria. Secondo gli ultimi aggiornamenti disponibili, la sospettata resta ancora in libertà.
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Non è comprensibile cosa possa spingere una persona a sparare ad un bambino nel passeggino, se non il fatto che si tratta di uno degli atti più degradanti e malvagi, e ad un certo punto il male può divenire un obiettivo perseguito dall’essere umano pervertito.
Non è sbagliato pensare che anche in Italia vedremo scene del genere: importate masse disperate e non assimilabili (né assimilanti).
L’anarco-tirannia produce anche questo tipo di orrori: abbiamo visto come in episodi di anarchia momentaneamente realizzata – la TAZ di Seattle del 2020 – spuntino fuori personaggi pedofili, non è quindi insensato che nell’anarco-tirannide, nel caos sociale programmato dai vertici, spuntino fuori infanticidi gratuiti.
Nella società in cui l’aborto è un valore civile, vogliamo davvero stupirci?
Pensate davvero che stiamo andando verso una società dove sarà raro vedere bambini uccisi non più solo nelle cliniche, ma in istrada?
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Immagine da Twitter