Donetsk attaccata da missili

Le truppe ucraine hanno colpito la città di Donetsk utilizzando più lanciarazzi, hanno riferito funzionari locali all’agenzia di stampa russa TASS pochi minuti fa.

La notizia dopo che sono state segnalate almeno cinque esplosioni nella capitale della Repubblica popolare russa di Donetsk (DPR). Le autorità della DPR hanno successivamente chiarito che otto proiettili sono stati sparati contro la città dai lanciatori BM-21 Grad.

Foto e video pubblicati sui social media mostrano che edifici residenziali e automobili sono stati danneggiati. Un parco giochi è stato colpito da schegge e danneggiato da un albero caduto.

I residenti in precedenza hanno riferito di aver sentito forti scoppi poco dopo la mezzanotte. Non ci sono ancora informazioni sul numero delle vittime.

Donetsk (che, ricordiamo, gli ucraini considerano una loro città) e le aree urbane circostanti sono spesso colpite da razzi e artiglieria per la loro vicinanza alla linea del fronte. Gli attacchi a Donetsk vanno avanti da anni, e si sono intensificati con lo scoppio del conflitto, con l’artiglieria ucraina a colpire anche scuole ed asili.

Un attacco di cinque mesi fa a Makivka, nei dintorni della città, aveva causato un grande numero di soldati russi morti.

Mercoledì, tre persone sono state uccise e due ferite a Donetsk quando le forze ucraine hanno bombardato un negozio, secondo il sindaco Aleksey Kulemzin.

Come riportato da Renovatio 21, le forze ucraine non avevano esitato a bombardare Donetsk perfino durante la veglia per la Pasqua ortodossa il mese scorso.

La città era stata bombardata dagli ucraini anche nel primo minuto di quella che doveva essere la tregua natalizia.

Kulemzin aveva dichiarato l’anno scorso che l’Ucraina ha lanciato su Donetsk mine antiuomo PFM-1.

Immagine d’archivio screenshot da Telegram