Fertilità

Conservazione della fertilità dei trans: prime linee guida mediche del Regno Unito

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Il Royal College of Obstetricians and Gynecologists (RCOG) ha pubblicato una prima bozza di linea guida sul miglioramento dell’assistenza per le persone trans e di genere diverso che accedono ai servizi sanitari. Lo riporta Bionews.

 

Le raccomandazioni chiave evidenziano la necessità di informare i pazienti che considerano la terapia ormonale affermativa di genere o le procedure chirurgiche dell’impatto che il trattamento può avere sulla loro fertilità e delle opzioni disponibili per la conservazione della fertilità.

 

Una consultazione sulla bozza della linea guida Care of Trans and Gender Diverse Adults in Obstetrics and Gynecology è in corso   fino al 6 settembre 2022. Le linee guida suggeriscono ai medici di discutere e offrire opzioni di conservazione della fertilità alle persone prima che accedano a interventi di affermazione del genere.

 

«Questo perché procedure come la chirurgia di ricostruzione genitale o i bloccanti della pubertà possono causare una perdita di fertilità» scrive Bionews. Noi pensavamo invece che tagliare il pene a un ragazzino, o rimuovere l’utero ad una ragazzina, non avessero nessun impatto sulla fertilità, come nemmeno l’uso di farmaci di cui non si conoscono gli effetti a lungo termine (vabbè, per quello ci siamo abituati).

 

La sanità britannica viene quindi in aiuto dei giovani mutilati con le comuni tecnologie di conservazione della fertilità includono la crioconservazione d ovociti, spermatozoi, tessuti ovarici o testicolari e embrioni, che sono quindi considerati alla stregua di tessuti.

 

Le linee guida suggeriscono che i pazienti dovrebbero essere informati della mancanza di prove per i risultati a lungo termine per i pazienti e la loro prole dopo aver utilizzato tecniche di conservazione della fertilità, ma affermano anche che non esiste una «giustificazione etica» per negare la conservazione o il trattamento della fertilità alle persone trans. Anche il potenziale impatto della conservazione della fertilità sulla disforia di genere dovrebbe essere considerato dai medici, affermano le linee guida.

 

«Oltre a consigliare la necessità di servizi di conservazione della fertilità, questa bozza sottolinea anche l’importanza di offrire cure e informazioni prenatali equa. Inoltre, raccomanda agli uomini trans di interrompere il trattamento ormonale tre mesi prima di provare a concepire» cosa sia un uomo trans ci sfugge: sul serio, è un uomo che diventa donna o viceversa? Comunque sospendere gli steroidi mentre si fa un bambino, in ambo i casi, ma soprattutto in quello della gestante, ci sembra una buona idea.

 

Una volta finalizzate, le linee guida dell’RCOG dovrebbero influenzare i due nuovi centri regionali previsti a Londra e nel nord-ovest dell’Inghilterra per sostituire il Tavistock Centre che dovrebbe essere chiuso nella primavera del 2023.

 

Questa chiusura dell’unica clinica per l’identità di genere del Regno Unito per bambini e giovani segue la pubblicazione di una revisione indipendente commissionata dopo che la clinica ha ricevuto una valutazione «inadeguata» dalla Care Quality Commission.

 

Questa valutazione era in parte dovuta ai problemi di sicurezza sollevati in merito alla mancanza di un’adeguata registrazione del consenso dei pazienti al «trattamento affermativo di genere».

 

Le indagini sono state avviate dopo che sono emerse preoccupazioni da parte del personale addetto alle segnalazioni che aveva lavorato lì.

 

La clinica è entrata nell’occhio del ciclone dopo il molto pubblico caso di Kiera Bell, una minore che aveva portato la clinica in tribunale.

 

Come riportato da Renovatio 21, potrebbe ora partire una grande class action contro la clinica Tavistock.

 

 

 

 

 

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