Come sarà la «nuova normalità»?

Renovatio 21 traduce questo articolo per gentile concessione di Children’s Health Defense.

Mascherine stagionali? Dosi di richiamo necessarie? Nell’ultimo episodio di Rising di The Hill, la giornalista e commentatore politico Kim Iversen ha spiegato come potrebbe essere la «nuova normalità» nel 2022 e oltre.

Iversen ha indicato un rapporto della CBNC che discute di come potrebbe essere la nuova normalità (che secondo Iversen non è così normale).

L’articolo prevedeva che «il COVID probabilmente perderà il suo status di ‘pandemia’ nel 2022… il virus diventerà probabilmente “endemico”, alla fine svanendo in gravità e ripiegandosi sullo sfondo della normale vita di tutti i giorni».

«il COVID probabilmente perderà il suo status di ‘pandemia’ nel 2022… il virus diventerà probabilmente “endemico”, alla fine svanendo in gravità e ripiegandosi sullo sfondo della normale vita di tutti i giorni».

 

Mentre l’articolo della CNBC ha sostenuto che ciò sta accadendo grazie ai vaccini COVID, Iversen ha affermato che è perché «sempre più persone sono state infettate» e l’ultima variante Omicron «si sta rivelando molto mite nei suoi sintomi».

La CNBC ha dichiarato: «Il COVID rimarrà probabilmente pericoloso una volta terminata la pandemia, proprio come l’influenza».

La giornalista ha dichiarato che la CNBC ha sostenuto che questa «nuova normalità» includerà l’uso della mascherina su tutti i mezzi pubblici e al chiuso durante la «stagione COVID».

«Ma ovviamente questo ha un costo», ha detto Iversen.  «Mascherare i bambini e tenerli socialmente distanziati durante la ricreazione sembra certamente avere effetti collaterali psicologici».

«Il COVID rimarrà probabilmente pericoloso una volta terminata la pandemia, proprio come l’influenza»

La CNBC ha riferito che i booster annuali di COVID potrebbero diventare la norma, come i vaccini antinfluenzali annuali.

Iversen ha sottolineato che meno del 50% delle persone si sottopone a vaccinazione antinfluenzale ogni anno.

«Quindi penso che un’altra grande domanda che le persone avranno è: “Saranno obbligatori?”».

Sia la New York University, la più grande università dello Stato, sia la Metropolitan Opera House di New York richiedono a tutti di avere tre dosi del vaccino COVID per frequentare o lavorare nelle loro strutture.

«Mascherare i bambini e tenerli socialmente distanziati durante la ricreazione sembra certamente avere effetti collaterali psicologici»

Iversen ha notato che l’Organizzazione mondiale della sanità ha già annunciato che le persone giovani, sane e vaccinate stanno guidando la diffusione della nuova variante COVID, il che mette in discussione la necessità di booster obbligatori.

«La gente accetterà semplicemente che forse Omicron o una variante diversa o futura è mutata al punto in cui non è molto più del comune raffreddore?» si chiede la Iversen.

«“O le persone richiederanno vaccinazioni triple e quadruple abbinate a mascherine ogni singolo inverno?»

Jeremy Loffredo