Bizzarria
Ciclista senza braccia riceve in premio un orologio
Ricardo Ten Argiles, un ciclista paralimpico spagnolo di 47 anni a cui sono state amputate entrambe le braccia intorno ai gomiti, ha ricevuto due orologi da polso di fascia alta dopo aver trionfato ai Campionati del Mondo UCI 2023 lo scorso fine settimana.
Ten è stato incoronato campione in tre categorie separate all’evento di Glasgow, in Scozia, che si è concluso domenica. Ma non sono state le sue imprese in pista ad attirare l’attenzione delle persone online. Durante la cerimonia del trofeo, il ciclista spagnolo ha ricevuto in dono due orologi da polso dello sponsor dell’evento, Tissot.
Un breve video che mostra a Ten l’assegnazione di uno degli orologi è diventato virale online, raggiungendo milioni di visualizzazioni a partire da martedì sera.
Ed evidentemente essendo un vero sportivo, il Ten ha persino preso in giro la situazione in un video che ha pubblicato online poco dopo, che lo mostra mentre indossa uno degli orologi intorno al bicipite.
Vueno, y con esto ya voy derechito al infierno ????????????
Un reloj!!! Qué HsDP!!! pic.twitter.com/6GHGjJKI8E— Hespañolazo ???????????????????? (@ElHespanolazo) August 14, 2023
«Ricardo, che ore sono?» chiede una persona fuori dalla telecamera. «Tempo da campione del mondo!» risponde il Ten con un sorriso gioioso.
«Sono molto felice di aver vinto due Tissot, uno per ogni braccio, ma soprattutto per quello che significa per il ciclismo paralimpico, l’inclusione totale dello sport ai massimi livelli» ha scritto poi sui social l’atleta privo di arti superiori, che correrà la prossima volta ai Campionati Europei e dovrebbe contendersi un posto alle Paralimpiadi del 2024 a Parigi.
C’è da ringraziare che, vista la mala parata, qualcuno non abbia domandato all’uomo di indossare gli orologi in altre estremità.
Il ciclista iberico si è assicurato cinque medaglie in totale all’evento scozzese, che si è svolto tra il 3 e il 13 agosto. Corre nella categoria C1, riservata ai ciclisti con maggiori disabilità fisiche.
Ten Argiles aveva solo otto anni quando i medici gli hanno amputato le braccia e la gamba sinistra dopo essere stato fulminato dai cavi dell’alta tensione. Ha riportato ustioni di terzo grado al 75% del corpo.
L’incidente alla premiazione è, tuttavia, meno improbabile delle gare che, negli ultimi tempi, uomini che dicono di essere donne stravincono in giro per il mondo: l’ultimo è il record nazionale (e forse mondiale) di sollevamento pesi fatto da un transessuale in Canada la scorsa settimana.