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Ci siamo: lockdown per i non-vaccinati. La schiavitù biologica è qui.

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«I contagi colpiscono la stragrande maggioranza dei non vaccinati, vanno adottate altre restrizioni. Queste persone non possono danneggiare l’economia e penalizzare gli italiani immunizzati».

 

Traduciamo: ecco proposto il lockdown per i soli non-vaccinati.

 

Ecco proposto il lockdown per i soli non-vaccinati

Guido Rasi, ex direttore dell’Agenzia Europea del Farmaco (EMA), attuale consigliere del commissario straordinario per l’emergenza COVID generale Francesco Maria Figliuolo, lo ha dichiarato in un’intervista al quotidiano berlusconiano Il Giornale.

 

Secondo il giornale milanese, Rasi «ritiene che si dovrà agire con una probabile stretta sui 7 milioni di non vaccinati che stanno provocando la nuova impennata di contagi. «Tra una settimana si dovranno prendere altri provvedimenti se i numeri salgono. Non si torna indietro, sarebbe oltraggioso per chi si è vaccinato»

 

Rasi dice che il governo italiano dovrebbe prendere a modello l’Austria: «l’esperienza dell’Austria va valutata e anche imitata se la situazione dovesse peggiorare» assicura Rasi.

 

Bisogna preparare la nuova fase della tirannide sanitaria: togliere il lavoro ai non vaccinati non è bastato, ora bisogna spingersi più a fondo

Come riportato da Renovatio 21, l’Austria ha proposto un lockdown per soli non-vaccinati allo scoccare dei 600 posti in Terapia Intensiva occupati.

 

Si tratta, tuttavia, solo di una proposta lanciata dal neopremier di Vienna Alexander Schallenberg.

 

È quindi curioso sentire che il governo italiano dovrebbe prendere a modello un piccolo Paese limitrofo non nelle sue leggi, e nemmeno nei loro effetti sociali, ma perfino nelle sue proposte buttate là in conferenza stampa, che Rasi per qualche motivo definisce a petto in fuori come «l’esperienza dell’Austria» (!?) che va «anche imitata».

 

«Il tampone ogni 48 ore non è abbastanza protettivo, si dovrà imporlo quotidianamente a chi va al lavoro o a chi partecipa ad un evento»

C’è da capirli: hanno una fretta tremenda.

 

Bisogna preparare la nuova fase della tirannide sanitaria: togliere il lavoro ai non vaccinati non è bastato, ora bisogna spingersi più a fondo – togliamogli anche la libertà di deambulare, tanto abbiamo già capito, grazie ai lockdown 2020-2021, che si può fare, nessuna rivolta dal popolo, figurarsi ora che ad essere toccata è una minoranza che si è fatto di tutto per far odiare dalla popolazione.

 

Nel frattempo, altre idee potrebbero rendere la vita impossibile a chi non ha accettato la sottomissione mRNA.

 

Il green pass durerà «ritengo almeno fino a marzo, se non fino all’estate».

«Il tampone ogni 48 ore non è abbastanza protettivo, si dovrà imporlo quotidianamente a chi va al lavoro o a chi partecipa ad un evento». Tampone ogni giorno. A spese vostre. A rischio vostro.

 

Le manifestazioni vanno «gestite». La minoranza che le frequenta è un pericolo: «a Trieste è scoppiato un focolaio tra i No vax che ha intasato gli ospedali. Ed è inaccettabile che la collettività subisca i soprusi e l’arroganza di una minoranza diventata pericolosa per la salute pubblica e per la ripresa economica».

 

La lezione di umanità & democrazia non è finita.

 

«I bambini tollerano meglio degli adulti i vaccini. Quindi appena EMA darà il via libera e la Società di pediatria sarà favorevole, bisognerà immunizzare anche loro».

L’obbligo vaccinale potrebbe riattivarsi per ulteriori categorie: «io inizierei con l’estenderlo alle persone a contatto con il pubblico».

 

Il green pass durerà «ritengo almeno fino a marzo, se non fino all’estate».

 

E poi, ovviamente, i bambini. Non poteva mancare il momento in cui, con estrema saggezza, toccano i nostri figli.

 

«I bambini tollerano meglio degli adulti i vaccini. Quindi appena EMA darà il via libera e la Società di pediatria sarà favorevole, bisognerà immunizzare anche loro».

 

Sì, lo vogliono fare – lo stanno facendo. Ed è bene capire che non si tratta più di DPCM, di leggi di emergenza: questa è una ridefinizione permanente della società globale.

Si esce dalla lettura di questa intervista devastati.

 

Tuttavia, manteniamo la concentrazione. La prima cosa che potrebbero fare è la Zona Gialla (o Rossa) solo per i non vaccinati.

 

Che vorrebbe dire, la società a due livelli, l’apartheid biotica realizzata. Non c’è solo l’Austria. A iniziare a parlarne senza vergogna alcuna ha cominciato anche la premier goscista della Nuova Zelanda Jacinda Ardern. Al giornalista ha le ha domandato se sta cercando di creare una società composta da«due classi diverse» di persone, in cui «hai tutti i diritti solo  se sei vaccinato», la Ardern ha risposto con un sorridente «Yep».

 

Sì, lo vogliono fare – lo stanno facendo. Ed è bene capire che non si tratta più di DPCM, di leggi di emergenza: questa è una ridefinizione permanente della società globale.

 

È la riformulazione del consorzio umano secondo 1) base biomolecolare e 2)  sottomissione assoluta al potere costituito.

È la riformulazione del consorzio umano secondo 1) base biomolecolare e 2)  sottomissione assoluta al potere costituito.

 

È l’istituzione di un potere che dispone della vita dei cittadini come meglio credere: in pratica, il ritorno della schiavitù.

 

Chi arrivati a questo punto crede che questa sia un’iperbole si getti una secchiata d’acqua gelida in faccia, e si svegli.

 

Sta accadendo. Potrebbe rendere la vostra vita un inferno, disintegrarvi l’esistenza (e gli affetti, il portafogli, etc.) come ha fatto il 2020, ma in modo duraturo e costante nel tempo. Subirete controlli, e lo scherno di quelli che un tempo erano i vostri simili. Sarete discriminati, emarginati, rinchiusi, impoveriti, resi schiavi – come da programma.

 

Non potrete lavorare, incontrarvi, muovervi. E non potrete più nemmeno protestare – per sempre.

 

Qualcuno diceva che stavano per sbaraccare: più vaccinati di così non si riesce, in fondo devono accontentarsi, Paesi senza green pass hanno solo il 40% dei vaccinati, gli italiani invece hanno obbedito alla grande.

Qualcuno diceva che stavano per sbaraccare: più vaccinati di così non si riesce, in fondo devono accontentarsi, Paesi senza green pass hanno solo il 40% dei vaccinati, gli italiani invece hanno obbedito alla grande.

 

No. Ha ragione Monica Smit, la bella attivista di Melbourne finita in galera per «aver incitato contro le disposizioni del capo della Sanità».

 

Dice che  ogni volta che la protesta australiana ha chiesto un compromesso, il potere ha reagito raddoppiando la repressione.

 

Questo fenomeno, dice Monica, è la prova esatta che si tratta di una tirannide.

 

Non possono mollare di un centimetro, non possono concedere nulla, perché farlo significherebbe ammettere che il loro potere non è infuso dall’alto ricordando addirittura a tutti che il loro potere invece deriva dal basso, dal popolo che glielo ha delegato

Perché non possono mollare di un centimetro, non possono concedere nulla, perché farlo significherebbe ammettere che il loro potere non è infuso dall’alto (della scienza, della sicurezza pubblica, della competenza sanitaria e politica, etc.), cosa che alla fine potrebbe addirittura ricordare (a loro, a tutti: sopra come sotto) che il loro potere invece deriva dal basso, dal popolo che glielo ha delegato.

 

Ciò non può darsi: tutto deve essere sacrificato allo Stato pandemico: i diritti costituzionali, i diritti umani, la proprietà privata, la vita dell’uomo tutta deve essere sottomessa ad un potere superiore, che fa il nostro bene, e al quale – soprattutto – non c’è alternativa.

 

Ecco perché la repressione durerà, e sarà sempre più tremenda.

 

I virgolettati che avete letto sopra sono di un uomo che consiglia il militare che ha in mano la siringa genetica nazionale, quella con cui una porzione immane di popolazione è stata bucata. Solo da questa semplice realizzazione potete capire dove stiamo andando.

 

I virgolettati che avete letto sopra sono di un uomo che consiglia il militare che ha in mano la siringa genetica nazionale, quella con cui una porzione immane di popolazione è stata bucata. Solo da questa semplice realizzazione potete capire dove stiamo andando.

Alla fine possiamo solo dirvi: resistete.

 

Siete più forti di questo ricatto infame. Siete più forti di quest’ora buia. Siete più forti di questa aberrante ingiustizia.

 

Il piano assassino della Necrocultura non riuscirà a passare sulle nostre vite e – soprattutto – su quelle dei nostri figli.

 

Non siete soli. Non siamo soli.

 

Proseguiamo a fare, semplicemente, quello che abbiamo fatto finora: rigettare la menzogna e seguire la verità. Perché, ha detto il Signore, «conoscerete la verità e la verità vi farà liberi» (Gv 8, 32)

Resistete. Resistiamo.

 

Proseguiamo a fare, semplicemente, quello che abbiamo fatto finora: rigettare la menzogna e seguire la verità.

 

Perché, ha detto il Signore, «conoscerete la verità e la verità vi farà liberi» (Gv 8, 32)

 

 

Roberto Dal Bosco

 

 

 

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