Chirurghi britannici «neutrali» sulla morte assistita

Renovatio 21 traduce questo articolo di Bioedge.

In una significativa vittoria nelle pubbliche relazioni per la lobby della morte assistita nel Regno Unito, il Royal College of Surgeons of England (RCS England) ha votato per abbandonare la sua opposizione alla morte assistita.

Il College è ora ufficialmente «neutrale» sul fatto che i medici debbano essere autorizzati a uccidere i pazienti.

La modifica è stata apportata dopo che il 72% dei membri che hanno risposto a un sondaggio online ha dichiarato di essere favorevole a cambiare la posizione del Collegio. Tuttavia, i 3000 membri che hanno risposto rappresentavano solo il 19% dei membri del Collegio. Di questi, il 52% ha sostenuto il suicidio assistito e il 20% l’adozione della neutralità.

Questo sviluppo lascia il Royal College of General Practitioners come l’unico Royal College che si è ancora opposto alla modifica della legge per consentire il suicidio assistito.

Un rapporto pubblicato dall’organizzazione spiega la metodologia dell’indagine. I chirurghi sono stati promossi tramite e-mail a febbraio e marzo. A coloro che non hanno risposto sono state inviate fino a quattro e-mail di sollecito. Di tutti i 17.600 membri del Regno Unito, solo 3.268 hanno risposto.

Secondo il rapporto, «ciò fornisce un campione di grandi dimensioni per un’analisi statistica sicura e solida».

Successivamente, il Consiglio del Collegio ha discusso i risultati in aprile e maggio.

«Un voto di maggioranza è stato espresso a favore dell’adozione di una posizione neutrale sulla questione”, afferma il Royal College.

Michael Cook

Renovatio 21 offre questa traduzione per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni.