Salute
Calciatrice 27enne muore improvvisamente
Una calciatrice inglese di 27 anni è stata trovata morta nella sua residenza a Horsely, in Inghilterra.
Maddy Cusack giocava nella squadra dello Sheffield United come centrocampista. È stata dichiarata morta dalla polizia arrivata sul posto.
Da allora, non sono stati rilasciati ulteriori dettagli sulla morte, tuttavia la polizia del Derbyshire lunedì ha annunciato che non la considererà sospetta, aggiungendo che presto arriverà un rapporto dall’ufficio del coroner di Chesterfield.
In un video pubblicato su YouTube dalla sua squadra mercoledì scorso, la Cusack sembrava stare bene.
Le solite speculazioni sono subite comparse online.
Non è chiaro se la Cusack si fosse sottoposta a vaccinazione COVID, tuttavia è riportato che nel 2021, lo stadio della sua squadra ha ospitato una clinica per vaccini «che offre la prima e la seconda dose dei vaccini Pfizer e AstraZeneca».
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In un video condiviso tre volte nei successivi sette mesi dalla Sheffield Health and Care Partnership, la Cusack è apparsa in una testimonianza che promuoveva la campagna vaccinale.
Maddy Cusack from @sufc_women tells us why she's going to have her covid-19 vaccine #VaccinateSheffield pic.twitter.com/OxNsanYcLn
— Sheffield Health and Care Partnership (@SheffieldHCP) June 16, 2021
«Ciao, mi chiamo Maddy Cusack e gioco a calcio per lo Sheffield United Women», dice la ragazza nel video che risale a due anni fa. «Farò il mio vaccino quando sarò invitato, e lo farò per assicurarmi di tenere al sicuro i miei amici e la mia famiglia».
Non c’è modo di sapere se poi la calciatrice si sia davvero fatta il vaccino, quante volte e di quale tipo.
Tuttavia i problemi cardiaci causati dal siero sperimentale COVID a calciatori e non solo sono oramai discussi da anni.
Come riportato tante volte da Renovatio 21, si tratta di un fenomeno globale, praticamente onnipresente in ogni campionato della Terra.
Dal 2021 siamo purtroppo stati testimoni di infiniti episodi, talvolta davvero strazianti, di sportivi che crollano sui campi di tutto il mondo, dalla Grecia al Qatar, dal Canada alla Francia all’Islanda, dall’Algeria alla Moldavia, dalla Spagna al Guatemala, dalla Gran Bretagna all’Italia.
Quattro mesi fa erano stati calcolati 769 atleti a terra durante una partita. L’aumento degli attacchi cardiaci è incontrovertibile.
Il 2021 è stato l’anno con più giocatori morti in campo, con un’accelerazione significativa di infarti tra sportivi verso la fine dell’anno.
Come riportato da Renovatio 21, i collassi tra giocatori sono continuati ad abundantiam anche nel 2023.
Non riguarda solo il calcio, ovviamente. Il fenomeno riguarda tutto lo sport, in tutto il mondo.
Lo abbiamo visto nel Basket, nelle maratone, nel Tennis, nell’Hockey, nella Mountain Bike, nel Football americano, nel ciclismo. Perfino tra i telecronisti.
In realtà, lo sappiamo bene, non riguarda solo lo sport.
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Immagine screenshot da YouTube
