Bussano da dentro la bara in Ecuador

Renovatio 21 traduce questo articolo di Bioedge.

Le persone in lutto in un’impresa di pompe funebri in Ecuador hanno subito lo shock della loro vita quando hanno udito colpi che provenivano dall’interno della bara. L’hanno aperta e hanno scoperto che una donna di 76 anni era ancora viva. Un medico dell’ospedale locale aveva persino rilasciato un certificato di morte.

L’infermiera in pensione Bella Montoya era stata ricoverata all’ospedale Martin Icaza di Babahoyo, nell’Ecuador centro-occidentale, venerdì, dopo un possibile ictus e arresto cardiopolmonare. Quando non ha risposto alla rianimazione, è stata dichiarata morta.

«Eravamo circa 20», ha detto suo figlio ai media. «Dopo circa cinque ore dalla veglia, la bara ha iniziato a emettere suoni. Mia madre era avvolta nelle lenzuola e colpiva la bara, e quando ci siamo avvicinati abbiamo potuto vedere che respirava affannosamente».

Le persone in lutto hanno portato di corsa la signora Montoya all’ospedale, dove è stata intubata. Le sue condizioni sono ancora precarie e non dovrebbe vivere.

Il ministero della salute ecuadoriano sta indagando su medici anonimi e un comitato tecnico esaminerà le modalità con cui l’ospedale rilascia i certificati di morte.

Michael Cook

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