Razzismo

Bufala razzista in Germania, politico verde si dimette: si sarebbe inventato minacce di morte naziste

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Le presunte minacce di morte dei neonazisti contro  il  politico verde Manoj Subramaniam hanno fatto notizia in tutta la Germania e hanno portato a tensioni nel Nord Reno-Westfalia, il Land più grande della Germania per popolazione. L’assessore di Erkelenz avrebbe però inscenato le varie minacce, secondo il risultato di un’indagine pubblicata dalla procura.

 

Come riporta RMX News, il 33enne, figlio di immigrati dallo Sri Lanka, aveva presentato numerose denunce, segnalando che i finestrini della sua auto erano stati rotti e che avevano dipinto svastiche sulla carrozzeria.

 

In un’altra occasione aveva affermato che gli avevano disegnato rune delle SS e una svastica sul citofono di casa. Una croce uncinata era stata lasciata pure nel marciapiede davanti alla sua porta. Qualcuno gli aveva inoltre imbucato delle lamette nella casetta della posta.

 

Il politico avrebbe anche ricevuto minacce di morte firmate dalla NSU 2.0, riferendosi al gruppo Nationalsozialistischer Untergrund («clandestinità nazionalsocialista») nota per avere commesso negli anni una serie di omicidi in tutta la Germania.

 

 

La polizia ha adottato misure protettive per il politico e la sicurezza dello stato avrebbe avviato indagini approfondite, come ha affermato. I giornalisti hanno fatto grande il caso e la leader del gruppo parlamentare Verdi del Nord Reno-Westfalia Verena Schäffer ha espresso la sua solidarietà.

 

«Gli estremisti di destra stanno minacciando i volontari politici di farli tacere. Grazie, Manoj Subramaniam, per non essere stato in silenzio e per non aver alzato la voce», ha dichiarato Lamya Kaddor, parlamentare del Bundestag.

 

Secondo la rivista tedesca Focus vi sarebbero prove che mostrerebbero come nessuna di queste minaccia era basata sulla realtà.

 

«Nell’ambito di queste indagini, è stato confermato il sospetto che i reati denunciati non fossero avvenuti, che fossero falsi e che non vi fosse alcuna minaccia. Le misure di perquisizione e l’interrogatorio dell’imputato hanno confermato questo sospetto», ha riferito la polizia di Aquisgrana.

 

La polizia e i pubblici ministeri stanno ora indagando su Subramaniam. Il politico ha rassegnato le dimissioni nel fine settimana e ha anche rassegnato le dimissioni dal partito.

 

«La Germania è stata assalita da una serie di bufale di odio negli ultimi anni, incluso un caso che ha coinvolto il popolare cantante israeliano, Gil Ofarim, che secondo i pubblici ministeri ha mentito su un presunto incidente antisemita all’interno dell’Hotel Westin di Lipsia. Il caso ha inizialmente suscitato proteste contro l’antisemitismo in Germania  prima che venisse rilasciato un video che smentiva le sue accuse» scrive RMX News.

 

«C’è stato anche il caso Sebnitz in cui una folla di skinhead presumibilmente ha annegato un bambino solo per trasformarlo in  una delle più grandi debacle e bufale dell’odio nella storia moderna della Germania».

 

«C’è anche il caso di Mittweide, dove la polizia ha stabilito che nessuno ha effettivamente finito per farsi scolpire una svastica sulla fronte ( la polizia ha poi dimostrato che la presunta vittima nel caso l’ha fatto lei stessa )».

 

«A Müglen, gli stranieri non sono stati cacciati per le strade nonostante la stampa nazionale abbia affermato il contrario, ea Chemnitz, la stessa accusa che ha suscitato proteste a livello nazionale non è mai stata provata».

 

«A Dresda, un richiedente asilo eritreo non è stato assassinato da estremisti di destra del movimento PEGIDA, ma da un compagno eritreo».

 

Come riportato da Renovatio 21, il razzismo, ripescato in un senso o nell’altro, è il nuovo modo di sfibrare le società occidentali.  Ciò è particolarmente visibile nell’America di Joe Biden dove un nuovo razzismo contro i bianchi è usato per fini politici in una popolazione impazzita al punto da dichiarare razzista anche chi sposa una donna di colore e ad impedire a un bianco di lavorare in un museo.

 

Abbiamo sentito, in questi anni, gruppi armati dire «uccidete tutto ciò che è bianco» e la polizia difendersi dalle accuse degli antifa dicendo «abbiamo solo sparato ad un bianco».

 

Due anni fa tutte le principali riviste scientifiche, nell’appoggiare le marce devastatrici di Black Lives Matter in USA, arrivarono a dichiarare che il COVID-19 era indotto dal razzismo.

 

Sempre nel 2020, fu proposta la «rieducazione» ai tifosi della squadra di calcio del Cambridge United per aver fischiato durante il minuto per Black Lives Matter. Chi non si sarebbe sottoposto al trattamento non avrebbe avuto accesso nuovamente allo stadio per seguire la squadra del cuore.

 

Come riportato da Renovatio 21, questo nuovo razzismo è ovviamente caldeggiato dal World Economic Forum di Davos, che sul tema ha rilasciato un video chiarissimo.

 

 

 

Immagine screenshot da YouTube

 

 

 

 

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