Economia

Blackout in arrivo California: il fornitore di energia dice agli utenti di non consumare elettricità

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Il 17 agosto il California Independent System Operator (ISO) ha emesso un «allerta flessibile» in tutto lo stato, con le direttive per le persone di ridurre il consumo di elettricità, per prevenire i blackout.

 

Non si tratta ancora di un ordine. Difficile che il consiglio sia ascoltato viste le temperature altissime. Nuove direttive possono quindi arrivare in ogni momento.

 

L’avviso, emesso il 16 agosto, chiedeva ai clienti residenziali di ridurre drasticamente l’utilizzo il 17 agosto tra le 16:00 e le 21:00.

 

È stato chiesto loro di spegnere le luci, smettere di usare lavatrici, lavastoviglie e altri elettrodomestici, usare l’aria condizionata con moderazione e altro, e così via.

 

La dichiarazione afferma: «I consumatori sono invitati a risparmiare elettricità, soprattutto durante il tardo pomeriggio e la prima serata, quando la rete è più sollecitata a causa della maggiore domanda e della minore energia solare».

 

La California soffre da sempre di problemi di interruzione di corrente. Negli anni Novante si disse che il problema derivava dall’esplosione di vendite ed utilizzo dei Personal Computer in concomitanza con l’arrivo di Internet.

 

Lo Stato ha altresì problemi di siccità, sui quali però – come riportato su Renovatio 21 – è lecito avere qualche dubbio: a seguire la politica ambientale del governo di Sacramento, qualcuno pensa si tratti di un sinistro sabotaggio ambientale a lungo termine.

 

L’intero sistema di distribuzione elettrica americano è antiquato e i costi di sostituzione sono considerati insostenibili dagli Stati così come dall’amministrazione di Washington.

 

I problemi della rete uniti agli imperativi della «transizione ecologica» (eolico, etc.) hanno generato blackout persino in Texas, Stato ricco di petrolio, dove due inverni fa l’assenza di energia elettrica ha provocato un’ondata di morti per il freddo.

 

Come riportato da Renovatio 21, è in questo quadro che si sta introducendo la Macro Grid Initiative, un progetto per collegare le città statunitensi (cioè, i «consumatori») con le zone rurali rurali, cioè i «produttori» della maggior parte dell’energia eolica e solare negli Stati Uniti finanziata da un’internazionale di investitori verdi miliardari capitanata dall’immancabile  Bill Gates.

 

 

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