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Biden dice che Kamala Harris sarà presto presidente degli USA

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In un evento di pubbliche relazioni con le campionesse del basket femminile WNBA del 2020 Seattle Storm, Biden, dopo i soliti discorsi femministoidi oggi d’obbligo ìsulle donne e i loro sogni, ha fatto una mezza rivelazione sul futuro del Paese:

 

Kamala Harris, ha detto il presidente, «si trova in Asia per me in questo momento, ma è per questo che abbiamo un vicepresidente donna degli Stati Uniti d’America, che sarà… avremo alcune presidenti [femmine] molto presto».

 

Come riporta Summit News, il fatto accade quando un nuovo sondaggio di Rasmussen ha rilevato che il 51% degli elettori crede che «altri stanno prendendo decisioni per Biden dietro le quinte» perché non è mentalmente e fisicamente capace.

 

Kamala Harris «si trova in Asia per me in questo momento, ma è per questo che abbiamo un vicepresidente donna degli Stati Uniti d’America, che sarà… avremo alcune presidenti [femmine] molto presto»

Le voci su una rapida sostituzione di Biden con la Harris erano emerse da subito.

 

 

Già in precedenza, era emerso come la Harris, che ha dimostrato di essere di suo confusionaria e mentitrice (come quando ha dichiarato di essere stata sul confine meridionale, e non era vero), avesse ampi poteri in politica estera, cosa abbastanza inusuale rispetto a vari vicepresidenti del passato.

 

Come riportato da Renovatio 21, la Harris è una decisa sostenitrice della vaccinazione totale, mobilitando personale che porti la siringa porta a porta.

 

Dalla sua carriera, oltre che le menzogne (come quelle di Biden, del resto) rimane soprattutto il suo lavoro contro la vita umana, esplicitatosi soprattutto quando era Procuratore Generale dello Stato della California.

Si tratta, con ogni evidenza, di uno dei più alti agenti della Necrocultura a livello globale, che oggi è a un passo dall’accedere al trono termonucleare dell’iperpotenza planetaria

 

La Harris è stata generosamente sostenuta dal più grande fornitore di aborti in America, la multinazionale del feticidio Planned Parenthood.

 

Durante il periodo in cui la Harris era il procuratore generale della California, le e-mail ottenute dai giornalisti hanno mostrato che il suo ufficio ha collaborato con Planned Parenthood – chiaramente un conflitto di interessi – per produrre una legislazione che mirasse al giornalista prolife David Daleiden. Daleiden e il suo gruppo, il Center for Medical Progress, hanno contribuito a denunciare il traffico di parti del corpo dei bambini da parte degli operatori di aborto come Planned Parenthood.

 

Invece di perseguire i trafficanti, Kamala Harris ha incredibilmente perseguito Daleiden. L’abitazione del giornalista fu oggetto di incredibili raid delle forze dell’ordine per sequestrargli computer e documenti.

 

Si tratta, con ogni evidenza, di uno dei più alti agenti della Necrocultura a livello globale, che oggi è a un passo dall’accedere al trono termonucleare dell’iperpotenza planetaria.

 

 

 

 

 

 

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