Alimentazione
Bambini non vaccinati, attrice cantante propone di ucciderli con il burro di arachidi
L’«artista» americana Bette Middler ha chiesto di uccidere i bambini che non hanno effettuato la vaccinazione anti-COVID. La minaccia in particolare sembra diretta al sottogruppo di bambini non-vaccinati allergici.
In un tweet rivolto agli odiati «anti-vaxxer» (come negli USA chiamano i no-vax), la Middler ha sostenuto l’uso di burro di arachidi sui bambini con allergie se costoro non sono stati vaccinati contro il coronavirus.
In un tweet rivolto agli odiati no-vax, la Middler ha sostenuto l’uso di burro di arachidi sui bambini con allergie se costoro non sono stati vaccinati contro il coronavirus
Nel messaggio, l’attrice minaccia direttamente di esporre i bambini allergici al peanut butter, pietanza peraltro molto popolare nell’infanzia dei cittadini statunitensi (e non solo), nel caso i genitori non li avessero ancora vaccinati.
«Se mio figlio non può portare il burro di arachidi a scuola, il tuo non può portare la piaga mortale. Vaccinalo o porto il Jiffy». Per Jiffy la signora intende il Jif, celebre marca di burro di arachidi americano.
«Se mio figlio non può portare il burro di arachidi a scuola, il tuo non può portare la piaga mortale. Vaccinalo o porto il Jiffy». Per Jiffy la signora intende il Jif, celebre marca di burro di arachidi americano
— bettemidler (@BetteMidler) May 9, 2021
Attrice comica e cantante, la Midler ha vinto tre Grammy, tre Emmy, due Tony Award, quattro Golden Globe ed è stata candidata due volte al Premio Oscar come migliore attrice per il film su Janis Joplin The Rose, la Midler nella sua carriera ha venduto oltre 30 milioni di dischi in tutto il mondo
Non siamo sorpresi tanto dalla follia dei VIP progressisti, sempre più chiaramente divenuti intollerabili parassiti del pianeta e nemici dell’umanità; non siamo nemmeno stupiti del fatto che molti follower di sinistra le siano andati prendendo la proposta decisamente sul serio.
Non siamo sorpresi tanto dalla follia dei VIP progressisti, sempre più chiaramente divenuti intollerabili parassiti del pianeta e nemici dell’umanità; non siamo nemmeno stupiti del fatto che molti follower di sinistra le siano andati prendendo la proposta decisamente sul serio
«Ora che i vaccini sono disponibili per l’età 12-15, sono d’accordo. Prova del vaccino prima di entrare a scuola in autunno per tutti quelli sopra i 12 anni!» scrive una progressista entusiasta.
Davvero credete ancorache sia possibile parlare e ragionare con gente simile?
Il lettore si rende conto da sé di quanto la società globale è spaccata per sempre.
Al momento non vediamo possibilità di riunificazione della popolazione. Nessuna.
Immagine di Alan Light via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution 2.0 Generic (CC BY 2.0)