Vaccini
Bambina di 9 anni senza passaporto vaccinale va al museo, la polizia di New York la arresta
Una protesta anti-obbligo al Museo di Storia Naturale di Nuova York è finito con l’arresto di una bambina di 9 anni.
Un gruppo di manifestanti contro l’obbligo vaccinale e il passaporto vaccinale (attivo a New York, tanto che perfino il presidente brasiliano Bolsonaro è stato costretto a mangiare una pizza al trancio per strada) si era recato, con prenotazione, al rinomato Museo di Storia Naturale a Manhattan, rifiutando di mostrare i documenti di avvenuta sierizzazione genica.
@AMNH pic.twitter.com/jjMkUVHfzj
— newyorkfreedomrally (@nyfreedomrally) January 19, 2022
«Dovrei avere il permesso di accedervi, ma non mi è permesso» ha dichiarato un membro del gruppo. Si trattava di una protesta contro l’esclusione dei non vaccinati.
La sicurezza ha quindi rifiutato di permettere a una donna del gruppo di manifestanti di usare il bagno per motivi, è riportato, «femminili». Dopo la discussione, il personale impiegato al museo ha deciso che avrebbe potuto usare il bagno, purché scortata.
#BREAKING : A skirmish breaks out between Anti-Mandate protesters and Museum Of Natural History security after a female activist on her period was being denied access to the bathroom.
The activists are demonstrating against vax passport requirements… pic.twitter.com/rot2K5mQat
— LUKE2FREEDOM (@L2FTV) January 19, 2022
La polizia quindi è arrivata sul posto è arrestato sei manifestanti, tra cui una bambina di 9 anni di nome Jayla.
Nel video, è possibile vedere la bimba scoppiare a piangere mentre la polizia la porta nel furgone della pattuglia.
«State traumatizzando una bambina», hanno detto i manifestanti alla polizia. «Questo è un abuso sui minori!».
In seguito Jayla è stata rilasciata. Nel video della sua liberazione, si vede la bambina abbracciare un’attivista in sedia a rotelle di nome Julie che è stata multata dalla polizia all’inizio di questa settimana per aver tentato di cenare in un ristorante della catena Bubba Gump Shrimp.
Come riportato da Renovatio 21, non si tratta di una prima volta in cui si registrano interventi brutali della polizia di Nuova York contro bambini non vaccinati o privi della documentazione necessaria. Un video del mese scorso mostrava una festa di compleanno di un bambino interrotta dalla polizia.
What a lovely new world we are living in when you go out for a meal and a squad of police barge in, persecute a little boy then demand to see everyone else’s papers. This is the vax passport world so many are begging for. #NotAboutAVirus #NOVAXPASSPORTS pic.twitter.com/ZQFnybs4ly
— Cyn Clagar (@cynclagar) December 27, 2021
«Se non ce l’hai, dovrai andartene», aveva detto, riferendosi al passaporto vaccinale, un ufficiale di polizia al bambino smascherato, che iniziava a piangere.
Un altro poliziotto annunciava poi ai bambini e ai genitori attraverso un megafono: «Se ve ne andate volontariamente, non avrete accuse contro di voi. Altrimenti verrete arrestati per violazione di domicilio. Questo sarà il vostro unico avvertimento».
Il mondo è divenuto con il COVID un luogo spietato. Le istituzioni, ancora di più.