Australia, un altro stato approva l’eutanasia

Renovatio 21 traduce questo articolo di Bioedge.

La Tasmania ha approvato la legislazione sull’eutanasia, o morte volontaria assistita (VAD), il che la rende il terzo stato in Australia, dopo il Victoria e l’Australia occidentale.

La nuova legge entrerà in vigore entro la metà del 2022. È previsto un periodo di attuazione di 18 mesi durante il quale verrà istituita una Commissione per la morte volontaria assistita. Questa sovrintenderà all’amministrazione legale della VAD ed elaborerà i dettagli più fini di come la legislazione verrà implementata. I medici dovranno completare un corso di formazione speciale.

«Non voglio che i pazienti sperino che possano andare dal loro medico di famiglia la prossima settimana e accedere alla morte assistita volontaria. Ci vorranno alcuni mesi»

«Ci vorrà un po’ per rendere operativo questo disegno di legge e anche per i medici di base per fare la formazione e ottenere le credenziali», Tim Jackson, capo del Royal Australian College of GPs. «Non voglio che i pazienti sperino che possano andare dal loro medico di famiglia la prossima settimana e accedere alla morte assistita volontaria. Ci vorranno alcuni mesi».

Il periodo di attuazione è iniziato il 4 dicembre, il che significa che la legislazione dovrebbe essere operativa entro la metà del prossimo anno.

Per poter accedere alla morte volontaria assistita, il cittadino deve avere 18 anni, avere capacità decisionale, agire volontariamente e soffrire in modo intollerabile di una condizione medica avanzata, incurabile, irreversibile che causerà la morte della persona nei prossimi sei mesi, o 12 mesi per i disturbi neurodegenerativi.

Devono inoltre essere cittadini australiani o aver risieduto lì per almeno tre anni consecutivi e per almeno 12 mesi in Tasmania immediatamente prima di effettuare la prima richiesta di accesso a VAD. Le persone con malattie mentali o disabilità non avranno accesso al VAD.

L’architetto della legislazione, il parlamentare indipendente della camera alta Mike Gaffney, ha affermato che solo 10 persone all’anno potrebbero trarre vantaggio dalla nuova legge.

«Con un costo stimato di $ 240.000 a persona, Tas VAD sarà probabilmente il sistema più costoso al mondo, quando questi fondi potrebbero essere utilizzati per fornire ai tasmaniani cure palliative standard di livello mondiale»

«Con un costo stimato di $ 240.000 a persona, Tas VAD sarà probabilmente il sistema più costoso al mondo, quando questi fondi potrebbero essere utilizzati per fornire ai tasmaniani cure palliative standard di livello mondiale» ha detto Ben Smith , di Live and Die Well.

Il signor Smith ha anche criticato le salvaguardie. «L’uso di collegamenti audiovisivi per le consultazioni VAD (consentito dalla legge statale) è legalmente – difettoso, compromesso dal punto di vista medico e soggetto ad abusi sugli anziani. I vulnerabili della Tasmania correranno un rischio significativamente maggiore di una morte illegale a causa di diagnosi errate o indebita influenza da parte di parenti fuori campo».

Michael Cook

Direttore di Bioedge

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