Attacchi ucraini in Russia

Secondo un assistente dell’organo di governo della Crimea, Oleg Kryuchkov, la Russia avrebbe respinto con successo un attacco alla Crimea sabato notte, 6 maggio, che consisteva di almeno 10 droni ucraini.

«Tutti i tentativi della scorsa notte di sfondare le nostre difese aeree sono stati respinti. Non ci sono vittime o danni», ha Kryuchkov scritto su Telegram.  Funzionari avevano anche affermato che due missili Grim-2 ucraini erano stati abbattuti sulla Crimea venerdì notte, ha riferito Agence France-Presse.

Mosca ha denunciato questi atti di «sabotaggio» ucraino di «slancio senza precedenti», poiché gli attacchi sono sembrati aumentare negli ultimi tempi.

Il portavoce del ministero della Difesa russo, tenente generale Igor Konashenkov, ha anche riferito che la Russia ha distrutto ben 22 droni ucraini sul Mar Nero il 6 maggio.

L’agenzia di Intelligence russa FSB ha anche rilasciato una dichiarazione in cui si afferma di aver intercettato un complotto di sabotaggio mirato all’aeroporto di Severny nella regione di Ivanovo, che si trova a circa 150 miglia a nord-est di Mosca.

«L’FSB, agendo insieme al ministero dell’Interno russo, ha sventato un tentativo di compiere un atto di sabotaggio, ideato dalla direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino, contro l’aeroporto di Severny nella regione di Ivanovo, che avrebbe dovuto coinvolgere droni pieno di esplosivo», si legge nella dichiarazione.

«Nel condurre misure di ricerca attiva in Russia, è stato smascherato un gruppo di sabotaggio, supervisionato da agenti di sicurezza ucraini. I membri del gruppo hanno pianificato di utilizzare un velivolo leggero Aeroprakt A-32 per consegnare ordigni esplosivi improvvisati dall’insediamento di Blistova nella regione ucraina di Chernigov», ha dichiarato la dichiarazione. Apparentemente stava prendendo di mira gli aerei A-50.

Come riportato da Renovatio 21, un attacco di droni ucraini era stato respinto giù due mesi fa in Crimea, un territorio che Victoria Nuland, vero puparo americano (ma di origini ebraico-russo-ucraine) ha dichiarato come «obiettivo legittimo» per gli attacchi del regime di Kiev.

Le forze ucraine tre settimane fa hanno bombardato il centro della città di Donetsk durante la celebrazione della Pasqua ortodossa.

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