Pedofilia
Arrestata rete pedofila tedesca che operava sul Dark Web
La polizia criminale federale tedesca (BKA) ha dichiarato venerdì di aver rimosso tre importanti forum nel Dark Web che distribuivano materiale pedopornografico. I siti avevano più di un milione di utenti registrati insieme, rendendoli un importante hub per contenuti altamente illeciti. Lo riporta RT.
Finora, quattro sospetti sono stati arrestati in relazione alle indagini in corso. Tre dei sospetti sono stati arrestati in tutta la Germania, mentre il quarto è stato arrestato in Brasile.
Si ritiene che uno dei sospetti, un uomo di 21 anni dello stato tedesco orientale della Sassonia, sia l’amministratore principale dei forum ormai defunti. I siti fungevano effettivamente da mercati per lo scambio di contenuti illegali, con uno di essi che contava circa 410.000 utenti registrati al momento della sua chiusura e un altro che ne vantava quasi 850.000.
L’ultimo sito è stato lanciato solo in ottobre e non è riuscito ad attrarre un pubblico considerevole prima del raid. Tuttavia, offriva già circa 120 video altamente espliciti, ha detto la polizia.
La retata è stato salutato dal ministro dell’Interno tedesco Nancy Faeser come «un importante attacco contro la diffusione di immagini orribili di violenza sessualizzata contro i bambini».
Il colpo contro i siti pedopornografici fa parte degli sforzi di Berlino per reprimere la diffusione di contenuti proibiti, che raffigurano abusi sessualizzati su bambini.
L’anno scorso, la polizia tedesca aveva chiuso un altro sito, che era tra le più grandi piattaforme di pedopornografia sulla darknet, con circa 400.000 utenti.
Come riportato da Renovatio 21, tre anni fa in un’altra retata nella casa di un uomo di 44 anni della città occidentale di Recklinghausen sospettato di diffondere pedopornografia, la polizia trovò un ragazzino 15enne scomparso nel 2017, che mancava da casa da 922 giorni.
Nel 2018, una conferenza TED Talk in Germania, tolta dalla rete e spesso ricaricata da alcuni utenti, destò scandalo perché la speaker sosteneva che la pedofilia non era una scelta, ma un tratto immutabile della persona.
La destigmatizzazione della pedofilia è stata discussa da professori universitari sia in Norvegia che negli USA.
Nonostante i segni di normalizzazione del fenomeno siano oramai tantissimi, pochi raid sono fatti nei confronti della pedofilia d’élite, che esiste, e può durare impunita per decenni, come sappiamo dal caso Epstein.
Immagine di Frank Schwichtenberg via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution 3.0 Unported (CC BY 3.0)