Civiltà

Armi EMP, prepararsi alla guerra ad impulsi elettromagnetici: una mappa

Pubblicato

il

 

La prima volta che il pubblico mondiale ha sentito parlare approfonditamente dei rischi relativi alle armi ad impulso elettro magnetico (EMP) fu nel 2009, quando negli Stati Uniti uscì il cosiddetto Rapporto Commissione EMP 2009.

 

Il documento è noto per aver affermato che ad un anno da un attacco EMP il 90% della popolazione degli USA potrebbe trovare la morte nel giro di un anno. Il dato, uscito quando la minaccia atomico-balistica nordcoreana prendeva sempre più forma, allarmò la società.

 

Seguirono libri che trattavano l’argomento. Le vendite di Lights Out di Tedd Koppel , One Second After di William R. Forstchen  e Lights Out di David Crawford  arrivarono persino a divenire New York Times Bestseller

 

Gli Stati che dispongono di tali armi sono diversi. Il sito Organic Prepper ha stilato la mappa di questo possibile conflitto.

 

Russia

«Beskontaktnaka vojna» («Guerra senza contatto»)  era il nome del libro di testo militare del defunto generale russo Vladimir Slipchenko.

 

All’interno di questo testo, il generale Slipchenko spiega come gli EMP siano la più grande rivoluzione negli affari militari della storia. Secondo Slipchenko, il possesso di un EMP rende gli eserciti, le flotte e le forze aeree di un nemico completamente obsoleti.

 

Il generale Slipchenko spiega come gli EMP siano la più grande rivoluzione negli affari militari della storia. Secondo Slipchenko, il possesso di un EMP rende gli eserciti, le flotte e le forze aeree di un nemico completamente obsoleti

Un’arma EMP può disintegrare l’intera capacità militare di un Paese: i sistemi di difesa missilistica vanno offline, i carrarmati non partono, gli aerei precipitano.

 

Il giornale di punta dello stato maggiore russo, Voennaja Mysl’ («Pensiero militare»), riprende ulteriormente questo concetto. Un articolo all’interno della rivista intitolato «Punti deboli del concetto statunitense di guerra incentrata sulla rete» indica specificamente l’uso di EMP come possibile mezzo per sconfiggere gli Stati Uniti.

 

La Russia possederebbe inoltre quella che è noto come un’arma «Super-EMP», un ordigno con ampiezza dell’impulso drasticamente aumentata, in grado di disabilitare veicoli spaziali, siti radar, missili balistici intercontinentali, sistemi di approvvigionamento energetico, sistemi di comando militari ed economie.

 

Il Super-EMP russo è progettato come arma di primo colpo.

 

Al 2017, il pubblico americano non era a conoscenza di una simile arma posseduta dalle forze USA.

 

 

Cina

Le capacità, la teoria e le difese EMP sembrano andare relativamente veloci, quasi di pari passo alla Russia.

 

Nel libro di testo dell’Esercito di Liberazione del Popolo Di san ci shi jie da zhan : quan mian xin xi zha (2000)  , l’autore Shen Weiguang sottolinea l’importanza di sviluppare le difese EMP della Cina per neutralizzare e, se necessario, controllare gli Stati Uniti.

 

Articoli di riviste militari cinesi affermano specificamente che gli Stati Uniti sono «più vulnerabili di qualsiasi altro paese al mondo» agli attacchi EMP

Altri articoli di riviste militari cinesi affermano specificamente che gli Stati Uniti sono «più vulnerabili di qualsiasi altro paese al mondo» agli attacchi EMP.

 

 

Iran

«In Iran, non solo gli attacchi EMP sono pienamente approvati, ma vengono anche elaborati piani di battaglia per il loro utilizzo» scrive Organic Prepper.

 

Un libro di testo militare intitolato Difesa passiva  – pubblicato nel 2010 – fa eco alle idee del generale russo Slipchenko sugli EMO.

 

L’ex direttore della CIA, James Woolsey, ha sottolineato in uno scritto che «l’esercito di Teheran sta pianificando di essere in grado di effettuare un attacco nucleare EMP».

 

«Difesa passiva e altri scritti militari iraniani sono ben consapevoli che l’attacco nucleare EMP è il modo più efficiente di uccidere le persone, attraverso effetti secondari, a lungo termine. La logica sembra essere che le persone muoiono di fame, non a causa dell’EMP, ma perché vivono in società materialistiche dipendenti dalla tecnologia moderna».

 

Un altro giornale militare iraniano, in un articolo intitolato «L’elettronica per determinare il destino delle guerre future», osserva che la chiave per sconfiggere gli Stati Uniti è un attacco EMP.

 

«Se i Paesi industriali del mondo non riuscissero a escogitare modi efficaci per difendersi da pericolosi assalti elettronici, allora si disintegrerebbero in pochi anni… I soldati americani non sarebbero in grado di trovare cibo da mangiare né sarebbero in grado di sparare un solo colpo».

 

Secondo l’agenzia di stampa iraniana MEHR News l’Iran si sta proteggendo attivamente dagli attacchi EMP.

 

«L’Iran potrebbe lanciare un attacco a sorpresa EMP (impulso elettromagnetico) contro gli Stati Uniti via satellite, come a quanto pare hanno praticato con l’aiuto della Corea del Nord»

L’ambasciatore Henry Cooper, ex direttore della Strategic Defense Initiative, ha anche avvertito che alcuni lanci di satelliti iraniani sembrano essere esercitazioni per un attacco contro gli Stati Uniti EMP.

 

«L’Iran potrebbe lanciare un attacco a sorpresa EMP (impulso elettromagnetico) contro gli Stati Uniti via satellite, come a quanto pare hanno praticato con l’aiuto della Corea del Nord» hanno dichiarato un gruppo di esperti tra cui Woolsey e Cooper.

 

 

Corea del nord

Il 9 aprile 2013, il satellite KMS-3 della Corea del Nord ha orbitato negli Stati Uniti sulla traiettoria perfetta per eludere i radar di allerta precoce e le difese missilistiche nazionali. E tutto mentre si trova all’altitudine e alla posizione ideali per lanciare un campo EMP sugli Stati Uniti continentali.

 

Il 16 aprile 2013, lo hanno fatto di nuovo, questa volta in orbita attorno al satellite nel corridoio Washington-Nuova York.

 

«Se fosse stato attivato un EMP, avremmo perso l’intera rete orientale, da cui proviene il 75% dell’elettricità degli Stati Uniti» scrive Organic Prepper. Quello stesso giorno, sconosciuti armati di kalashnikov hanno attaccato la sottostazione di trasformazione Metcalf che serve anche la Silicon Valley.

 

 

Nel luglio del 2013, un mercantile nordcoreano è stato trovato nel Canale di Panama dopo aver attraversato il Golfo del Messico con missili SA-2 montati sui lanciatori nascosti sotto sacchi di zucchero. Sebbene i missili non fossero armati in quel momento, erano del tipo che avrebbe potuto essere usato molto facilmente per eseguire un attacco EMP anonimo dal cargo offshore.

 

Donald Trump è stato il primo presidente ad aver fatto qualcosa per preparare al meglio gli Stati Uniti contro un attacco EMP

In un’udienza alla Camera USA del 12 ottobre 2017, gli esperti hanno avvertito i membri del Congresso che un attacco EMP nordcoreano potrebbe uccidere il 90% degli americani entro un anno, definendolo una «minaccia esistenziale».

 

 

Stati Uniti d’America

Donald Trump è stato il primo presidente ad aver fatto qualcosa per preparare al meglio gli Stati Uniti contro un attacco EMP.

 

Il 13 ottobre 2016,  Obama aveva firmato l’ordine esecutivo 13744   – «Coordinamento degli sforzi per preparare la nazione agli eventi meteorologici spaziali». Pur non essendo specificatamente  diretto verso la preparazione contro la minaccia EMP, vi era l’embrione di una possibile difesa elettromagnetica del Paese.

 

Pochi anni dopo, il 26 marzo 2019, Trump ha firmato il ben più specifico l’Ordine Esecutivo 13865 – «Coordinamento della Resilienza Nazionale agli Impulsi Elettromagnetici». È stato a questo punto che la preparazione ad una attacco EMP è sembrata diventare  una priorità delle forze armate statunitensi.

 

Non è chiaro a che punto l’Italia e l’Europa possano essere preparate di fronte alla minaccia di un attacco EMP

Poco dopo l’emanazione dell’ordine esecutivo, il Department of Homeland Security ha iniziato a studiare tecniche collaudate dalla ricerca per proteggere meglio le infrastrutture critiche americane dagli attacchi EMP .

 

Si tratta del l passo più significativo che il governo degli Stati Uniti ha compiuto fino ad oggi per difendersi da un EMP.

 

Non è chiaro a che punto l’Italia e l’Europa possano essere preparate di fronte alla minaccia di un attacco EMP.

 

 

 

PER APPROFONDIRE

Abbiamo parlato di


In affiliazione Amazon
 

 

 

 

Immagine di Yaensart via Deviantart pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial 3.0 Unported (CC BY-NC 3.0)

Più popolari

Exit mobile version