Passeranno «anni» prima della revoca delle restrizioni COVID: capo della sanità britannica

Il Chief Medical Advisor – il primo consigliere sanitario – del governo britannico Chris Whitty ha dichiarato che potrebbero volerci «un certo numero di anni» prima che venga sviluppato un vaccino «anti-variante» che consentirà di revocare definitivamente le restrizioni COVID.

«Se mi proietto in avanti, anticiperei che si tratterà un certo numero di anni, forse 18 mesi, forse leggermente meno… avremo vaccini polivalenti che copriranno una gamma molto più ampia», ha detto l’epidemiologo Whitty ai parlamentari britannici.

Nervtag, un sottocomitato collegato a SAGE, che consiglia il governo, è ancora più pessimista, affermando che il COVID-19 potrebbe «rappresentare una minaccia per il NHS» (la Sanità nazionale) per altri cinque anni, richiedendo quindi il mantenimento di restrizioni.

Come in Italia, dove si è appena prorogato lo Stato di emergenza oltre i limiti consentiti, ovunque nel mondo il potere mette le mani avanti e non promette più libertà dopo i sacrifici: promette sofferenza e limitazioni e basta, dipingendo un quadro fosco quanto abbozzato, mostrano di non capire nulla del fenomeno ma pretendendo, comunque, di essere obbedito.

La pandemia è come un grande referendum contro la nostra libertà a cui abbiamo risposto, in plebiscito, «sì»

La memoria corre al marzo 2020: ricordate? «Due settimane» per abbattere la curva. Quanti di noi ci avevano creduto? Tutti, in pratica – perché il lockdown è stato accettato, la pandemia è come un grande referendum contro la nostra libertà a cui abbiamo risposto, in plebiscito, «sì».

A questo punto, al potere costituito non interessa più nemmeno il nostro assenso, altrimente fingerebbe di sapere quello che fa: il potere va obbedito e basta.

Il ciclo, di questo passo, non si esaurirà mai.

Ricordiamo con affetto le parole dell’attivista canadese Chris Sky nell’estate 2020. L’indomito ragazzo parlo proprio di un «ciclo» senza fine, pronto a ricaricarsi ogni anno.

Il ciclo, di questo passo, non si esaurirà mai.

«Se voi idioti non lo avete ancora capito è un ciclo perpetuo, dal quale non si esce mai, ed è un modo per prendere i tuoi diritti, le tue libertà, chiudere la tua attività economica, prendersi la tua ricchezza».

«Perché? Perché così diventi dipendente dal governo. Perché? Se sei indipendente, il governo lavoro per te come dovrebbe. Se tu dipendi da un assegno del governo per sfamare la tua famiglia ogni mese perché hanno chiuso la tua attività economica… Ora il governo non lavora più per te – Ora il governo ti domina!».

Quanta verità.