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5G, varie compagnie aeree sospendono i voli negli USA

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Emirates, Air India, Japan Airlines e All Nippon Airways hanno cancellato i voli per New York, New Jersey, San Francisco, Los Angeles, Chicago, Houston e Seattle, tra le altre città degli Stati Uniti. Lo riporta RT.

 

Air India ha annunciato martedì che non avrebbe più operato voli il giorno successivo per l’aeroporto internazionale John F. Kennedy di New York, l’aeroporto internazionale di San Francisco, l’aeroporto internazionale O’Hare di Chicago e l’aeroporto internazionale Newark Liberty del New Jersey «a causa dell’implementazione delle telecomunicazioni 5G negli Stati Uniti».

 

Lo stesso giorno, Emirates ha cancellato i voli verso almeno nove città degli Stati Uniti, sempre «a causa di problemi operativi associati al previsto dispiegamento dei servizi di rete mobile 5G negli Stati Uniti», mentre Japan Airlines e All Nippon Airways hanno cancellato almeno  13 voli.

 

Le compagnie aeree e la FAA in precedenza hanno espresso ripetutamente preoccupazioni sul fatto che il 5G in banda C possa potenzialmente interrompere gli strumenti degli aeroplani, in particolare i radioaltimetri

Le compagnie aeree e la FAA in precedenza hanno espresso ripetutamente preoccupazioni sul fatto che il 5G in banda C possa potenzialmente interrompere gli strumenti degli aeroplani, in particolare i radioaltimetri.

 

Finora, l’ente aeronautico statunitense ha autorizzato meno della metà della flotta commerciale del Paese ad atterraggi a bassa visibilità negli aeroporti potenzialmente interessati dall’interferenza del 5G.

 

Anche le compagnie aeree internazionali sono state gravemente colpite, con All Nippon Airways (la seconda più grande aerolinea giapponese) che ha affermato che mentre i suoi Boeing 787 potevano operare secondo le nuove linee guida, i 777 non potevano.

 

In risposta alle preoccupazioni, AT&T e Verizon hanno posticipato il lancio di mercoledì del servizio 5G vicino ad alcuni aeroporti, ma non tutti.

 

Airlines for America ha avvertito la Casa Bianca questa settimana che il commercio americano si «fermerà» se l’implementazione del 5G non sarà ritardata e che «la stragrande maggioranza della popolazione in viaggio e marittimo sarà essenzialmente a terra».

 

«Ciò significa che in un giorno come ieri, più di 1.100 voli e 100.000 passeggeri sarebbero soggetti a cancellazioni, deviazioni o ritardi», ha affermato l’organizzazione.

 

Come riportato da Renovatio 21, l’allarme era già suonato in settimana per il volo degli elicotteri, con l’Helicopter Association International (HAI) che ha rivelato giovedì che le flotte di elicotteri in USA potrebbero essere bloccate la prossima settimana quando le torri 5G saranno accese.

 

«È stato dimostrato che la trasmissione da queste torri interferisce con gli altimetri radar, ampiamente utilizzati negli elicotteri e in altri aerei per misurare l’altitudine» ha scritto l’associazione elicotterista.

 

Il cuore del problema pare essere l’altimetro, un dispositivo fondamentale che sugli elicotteri e sugli aerei informa il pilota dell’altezza dell’aeromobile dal suolo. Le torri 5G utilizzano frequenze dello spettro radio in banda C che hanno il potenziale per interrompere gli altimetri radar.

 

 

 

 

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